La natura è un tesoro inestimabile di risorse e gli animali, compresi i cani, hanno sviluppato straordinarie abilità per sfruttarne i benefici.
La farmacognosia nei cani è un fenomeno affascinante che si riferisce alla capacità innata di questi animali di individuare e utilizzare le piante o le sostanze naturali utili per la loro salute.
Scopriamo questa straordinaria capacità dei cani di trovare in natura ciò di cui sentono il bisogno e come questa abilità si traduca in benefici per la loro salute.
I cani hanno una lunga storia di adattamento all’ambiente in cui vivono, ed è proprio durante questo processo che hanno sviluppato abilità sorprendenti per individuare ciò di cui hanno bisogno.
Grazie ai loro sensi altamente sviluppati, i cani possono percepire odori, sapori e sostanze chimiche in modo molto più intenso rispetto agli esseri umani.
Questa straordinaria sensibilità olfattiva permette loro di identificare piante, erbe o altre sostanze che possono aiutare a compensare carenze nutrizionali o alleviare sintomi di disturbi fisici.
La capacità dei cani di auto-medicarsi, cioè di cercare e consumare piante o sostanze naturali per il sollievo dei loro disturbi, è ben documentata.
Ad esempio, quando si sentono indigesti o soffrono di disturbi gastrointestinali, molti cani cercano erba da mangiare.
L’erba contiene fibre che favoriscono la digestione e possono aiutare a liberare lo stomaco da eventuali irritanti.
Allo stesso modo, alcuni cani possono cercare piante specifiche quando hanno bisogno di integrare la loro dieta con nutrienti mancanti.
Le sostanze naturali hanno un effetto potente anche a livello emozionale.
Parleremo delle proprietà dei Fiori Australiani insieme alla Dottoressa Cristina Pederzani
nelle due serate webinar dal titolo “Un viaggio tra i fiori australiani”
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